Ogni razza canina ha un manto diverso e questo incide sulla toelettatura che muterà quindi da razza a razza.
Scopriamo in questo articolo la toelettatura più adatta per le più diffuse razze canine.
Alcune razze, a differenza di altre, necessitano di una cura e di un’attenzione verso il manto particolarmente più attenta, la toelettatura diventa quindi un’operazione fondamentale non soltanto per tenere in ordine il pelo e gestirlo in modo efficace (evitando soprattutto una perdita dello stesso perpetua e incontrollata) ma anche per mettere in risalto alcune peculiarità tipiche della razza.
Essendo questa, in molti casi, un’operazione non semplice, se si è alle prime armi, meglio all’inizio affidarsi a un toelettatore esperto affinchè non si corrano inutili e pericolosi rischi.
E’ buona norma, a prescindere dalla razza, effettuare comunque regolarmente la toelettatura del proprio cane andando a ritagliarsi un momento della propria giornata per tale importante attività.
Le razze canine che richiedono maggiori cure del manto quali sono?
E’ importante soprattutto premettere che, nel caso il cane fosse destinato a fare competizioni e gare di bellezza, il suo aspetto dovrà essere eccellente, dovendo quindi sottoporlo ad attente e meticolose operazioni di toelettatura affinchè il suo manto sia sempre in perfette condizioni, mettendo in risalto tutte le sue peculiarità di razza.
Maltese, Yorkshire e Shih-Tzu
Queste razze si contraddistinguono per essere prive di sottopelo quindi il loro manto è costituito solo dal pelo superficiale che è molto morbido e liscio.
In questi casi la toelettatura per queste razze prevede che il pelo sia molto lungo, una lunghezza che porta il pelo a toccare terra.
Anche i baffi e i peli della testa devono essere lunghi, i peli in testa poi andranno raccolti in un ciuffo.
Per tali razze di solito non occorre lo stripping per una corretta ed efficace toelettatura.
Approfondimento: scopri tutto sul cane di razza Maltese
Barboncino
Questa razza si presta a tante tipologie di toelettatura, analizziamo gli stili più proposti e ricercati dai padroni.
Toelettatura continentale: il treno posteriore del barboncino viene rasato fino all’altezza dei reni, con le zampe anteriore totalmente tosate.
Caratteristica fondamentale sono dei “manicotti” di pelo all’altezza delle caviglie(zampe posteriori) e dei polsi (zampe anteriori). Infine sono tosati anche il muso e le guance.
Toelettatura inglese: in questa particolare toelettatura al barboncino viene tosato il muso, la gola e le guance.
La parte posteriore del corpo presente un pelo tagliato abbastanza corto rispetto alla parte anteriore del corpo. Infine, anche qui, sono previsti dei manicotti (ben 3) a forma di anello sulle zampe posteriori.
Toelettatura puppy clip: questa particolare toelettatura prevede la rasatura del: muso, gola, coda e parte del ventre.
Il restante manto viene regolato con le forbici per dare un aspetto curato e ordinato al cane. Particolarità è la presenza di un pon-pon di pelo sulla coda.
Bichon frisè
Attraverso la toelettatura si cercherà, per tale particolare razza, di mettere in risalto le sue caratteristiche di razza ossia la sua forma “rettangolare”.
La testa, in contrasto con il corpo, dovrà essere arrotondata, Gli arti anteriori devono essere molto arrotondati e con il manto cotonoso, mentre gli arti posteriori devono nascondere l’angolatura del garretto.
In tal modo, con il cane in stazione, si avrà la sensazione che lui stia caricando il peso sugli arti anteriori.
Cocker
La toelettatura del cocker avviene in un modo particolare, il pelo del cocker infatti va sfoltito con le mani, munendosi di guanti in lattice, bisognerà letteralmente asportare con le mani il pelo morto e in eccesso.
Con tale particolare tecnica si può sfoltire il manto della testa, del tronco e della parte posteriore del collo.
La tosatrice la si usa solo per regolare il pelo delle zampe anteriori. I restanti peli, quelli riguardanti i lobi, la gola e delle zampe, vanno tenuti lunghi.
Con questa particolare tecnica si ripulisce il manto senza alterare il pelo, come invece può accadere con gli slanatori ordinari che abbreviano sicuramente il lavoro, creando però ingenti danni se usati troppo frequentemente.